Ristrutturare casa: quando rischi di non vedere la luce in fondo al tunnel!
Il mercato delle ristrutturazioni in Italia, è dominato dalla presenza di imprese che tendono a gestire tutte le fasi del lavoro ponendosi, spesso inopportunamente, come General Contractor.
L’importanza dei General Contractor professionali
Questo però non è assolutamente corretto nei confronti di realtà nate e concepite per questa specifica operatività.
Essere General Contractor significa essere preparati sia in termini di organizzazione e programmazione dei lavori, si per le professionalità coinvolte per la quale viene legalmente registrata anche nella visura camerale della Camere di Commercio.
Di solito sono queste imprese ad essere contattate dai committenti interessati alla ristrutturazione e sono loro che tentano (spesso riuscendo) di fornire quello che nel gergo comune viene definito “pacchetto completo”: progettazione, pratiche edilizie, esecuzione. Cioè il messaggio che passa comunemente è: “Tu non devi preoccuparti di nulla”.
“Si sposta solo un muro”
Esistono purtroppo casi ancora peggiori, ovvero imprese che, sorvolando ogni interesse del committente e qualsiasi legislazione vigente, consigliano di non presentare nessuna pratica edilizia, vista l’inutilità o magari perché durante i lavori “si sposta solo un muro”.
Questo non è sicuramente il nostro modo di agire! Le leggi esistono e vanno rispettate, pena sanzioni e multe salate.
Le conseguenze potranno essere molto onerose sia per lo spreco di denaro che per lavori fatti male e infiniti problemi dopo la fine dei lavori e la consegna del vostro immobile.
Purtroppo molti clienti intenzionati a ristrutturare il proprio immobile, si affidano direttamente all’impresa, convinti più che mai che sia questo il modo corretto di agire e che consenta di risparmiare in fase di esecuzione dei lavori, nelle forniture ottenute a basso costo e pensando, magari, di non pagare un tecnico responsabile per la direzione tecnica del cantiere.
I problemi delle piccole imprese non strutturate da Generela Contractor
Uno dei grossi problemi del comparto edile italiano specializzato in ristrutturazione di interni è che, a fronte di pochissime imprese ben strutturate e solide che sono in grado di offrire realmente un servizio completo, ci sono una miriade di piccole imprese che, se non controllate scrupolosamente, offrono un servizio mediocre con cui curano esclusivamente i propri interessi e di certo non quelli dei clienti.
Talvolta la maggior parte delle imprese ha i seguenti problemi:
- Vecchia mentalità imprenditoriale, per le quali l’interfaccia non è un tecnico professionista ma un operaio / muratore che si traveste da competente!
- Nessun aggiornamento tecnico e normativo per disinteresse, mancanza di tempo disponibile e volontà di innovarsi;
- Margini ridotti di guadagno, perché pur di prendersi il lavoro ti presentano un preventivo stracciato a basso costo (impossibile da realizzare);
- Mancanza di struttura interna: di solito il titolare fa tutto;
- Non conoscono il grande tema delle detrazioni fiscali legate alla ristrutturazione edilizia e al risparmio energetico;
- Non conoscono e non hanno la competenza del settore delle certificazioni e dichiarazioni di conformità degli impianti;
- Non sanno che una volta terminati i lavori, se ci son state modifiche interne all’unità immobiliare, è necessario e richiesto, presentare la documentazione al Catasto per la conseguente variazione;
- Non sanno che il mondo si evolve con progresso e tecnologia e le case non sono più costruite in modalità “preistorica”;
- Non sanno che esiste l’ASL per la notifica preliminare, e il piano di sicurezza per il cantiere e la salvaguardia della salute e sicurezza dei lavoratori, nel tuo cantiere;
- Non sanno che le norme e le leggi in materia edilizia sono il pane quotidiano per chi opera nella legalità, professionalità e competenza, a tutela soprattutto del proprio cliente e dei lavori commissionati.
- Non sanno che si può e si deve stipulare un assicurazione.
Gli obiettivi delle ristrutturazioni
Se si vuole realizzare una ristrutturazione senza “pensieri” e senza “traumi” la cosa più semplice da fare è scegliere il giusto partner che ti indirizza nel raggiungimento dei seguenti obiettivi:
- Ottenere la ristrutturazione come la vuoi tu, nei limiti del “possibile” ma gestendo anche “l’Impossibile” per accontentarti e soddisfarti nell’estetica, nella funzionalità, nel gusto e nella sicurezza dei tuoi impianti tecnologici!
- Spendere il giusto
- Evitare problemi durante e dopo i lavori, e nel futuro!